Niccola Zabaglia

ROMA CAPITALE – Assessorato alle Attività produttive, al Lavoro e al Litorale – Scuola di Arti e Mestieri NICOLA ZABAGLIA – Dialogo tra tecnica e arte nel XVIII secolo. NICOLA ZABAGLIA – Maestro d’Arte nell’Opera e nel Mestiere – ISTITUTO NAZIONALE DI ARCHEOLOGIA E STORIA DELL’ARTE – Felice Ragazzo – Giovedì 13 Giugno 2013, ore 16

MADE Expo’ – Fiera Milano Rho – Istituto Lazzari Zenari – Giovedì, 3 ottobre 2013 – Ore 11-13 – IL DIRETTORE TECNICO OPERATIVO – Linee Guida per i controlli di accettazione in cantiere – Almerico Ribera – UNI/TR 11499 – Luciano Scolaro – la procedura dei controlli in cantiere – Gerolamo Stagno – diagnosi del legno strutturale in opera – Felice Ragazzo – Attualità dei sistemi di collegamento strutturale nelle opere lignee. Da Zabaglia al Controlled Numerical Center.

Attualità dei sistemi di collegamento strutturale nelle opere lignee.
Da Zabaglia al Controlled Numerical Center

vai al Pdf Zabaglia 13_06_2013

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Dal 14/11/2014 fino a giugno 2015, presso la Scuola d’Arte e dei Mestieri Nicola Zabaglia in Roma è stato attivo un Corso di carpenteria lignea, condotto da Felice Ragazzo.

Nel corso dell’anno 2015/16, sulla base dello stesso programma è stato con più incisività toccato il tema delle giunzioni, sia in una accezione convenzionale e quindi con geometrie di tipo poliedrico, sia in una accezione innovativa e quindi con geometrie di tipo a-poliedrico.

La fonte prescelta per sviluppare lo specifico modulo didattico consiste nella nota pubblicazione dal titolo Qualche osservazione sopra i collegamenti strutturali di antiche opere di legno a cura di Guglielmo Giordano su Progetto Legno n.3 – 1987.

Le tavole dopo essere state studiate e valutate sono state per gran parte rielaborate con criteri geometrici 3D, adottando il software di modellazione virtuale Rhinoceros. La prima fase è consistita in una rielaborazione secondo le geometrie originarie, quindi di tipo poliedrico. La seconda fase è consistita invece in qualche interpretazione a-poliedrica. Lo scopo è stato quello di evidenziare come con gli attuali CNC, per lo più di fascia elevata, si possano esperire stereotomie computerizzate “del positivo e del negativo” prive delle caratteristiche spigolature in cui si annidano esiziali concentrazioni di sforzo che sono motivo di forti penalizzazioni del legno a causa della sua condizione anisotropa.

Ecco dunque una rassegna delle esperienze maturate.

Giacomo Bartolucci. Da P.L. p.40, figg. 32 – 33

Fig. 32 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 32 – Rielaborazione a-poliedrica

Fig. 31 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 33 – Rielaborazione poliedrica

Emanuele Meloni. Da P.L. p.38, figg. 22 – 23 – 24 – 25

Figg. 22/23 – Rielaborazione poliedrica

Figg. 22/23 – Rielaborazione a-poliedrica

Fig. 24 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 24 – Rielaborazione a-poliedrica

Fig. 25 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 25 – Rielaborazione a-poliedrica

Umberto Riva. Da P.L. p.35, figg. 5 – 6 – 7 – 8 – 9 – 10

Fig. 5 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 6 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 7 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 8 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 9 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 10 – Rielaborazione poliedrica

Stefano Testarmata. Da P.L. p.37, figg. 16 – 17 – 18 – 19 – 20 – 21

Fig. 16 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 17 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 17- Rielaborazione a-poliedrica

Fig. 18 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 19 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 20 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 21 – Rielaborazione poliedrica

Andrej Vescovi. Da P.L. p.36, figg. 11 – 12 – 13

Fig. 11 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 11 – Rielaborazione a-poliedrica

Fig. 12 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 12 – Rielaborazione a-poliedrica

Fig. 13 – Rielaborazione poliedrica

Fig. 13 – Rielaborazione a-poliedrica